La cultura non ha età e nemmeno il piacere della scoperta di luoghi dati per scontati nella propria città ma che magari non si ha mai avuto il tempo di visitare a dovere. A questo hanno pensato Italia Nostra, l’Università della Terza Età “Bartolo Cannistra’” e l’ASD Ama Camminare in Sintonia promotori di una serie di appuntamenti incentrati a visitare le chiese e i monumenti di Milazzo, come fossero turisti. Una sorta di turismo culturale nella prima città ma non approssimato da una spicciola conoscenza, bensì attento e approfondito. Così è stato ogni venerdì, due alla volta per oltre un mese con la visita alla Chiesa del Carmine e al Duomo di Santo Stefano, la chiesa del Ss Crocifisso, Santa Caterina D’Alessandria, di San Giacomo Apostolo, Santa Maria Maggiore, di Nostra Signora del Santo Rosario, di S. Francesco da Paola, dell’ Immacolata, di S. Rocco, del Carmine e il Duomo di Santo Stefano. Grazie alla bravura delle guide, i visitatori “turisti” hanno potuto apprezzare la bellezza delle chiese, dei monumenti e delle opere pittoriche che li si trovano e che spesso, quando si entra in chiesa anche solo per la funzione, ci si sofferma poco a contemplare. “ Credo si sia trattato di un’esperienza innovativa, stimolante e ben riuscita che speriamo di poter replicare in nuovi siti del notevole Patrimonio Culturale e Ambientale della nostra Città.
Desidero ringraziare le Parrocchie e le Confraternite che ci hanno ospitato” ha commentato Guglielmo Maneri presidente di Italia Nostra Milazzo che allo stesso tempo ha avuto un pensiero anche per i suoi compagni di viaggio: “ Un ringraziamento particolare agli amici che ci hanno accompagnato con competenza e generosità: Annamaria Pavone, Franco Chillemi, Renata Caminiti, Elvira Resta e Domenico Le Donne”.